Lezione di storia
La Libertas Argile Vigor Pieve nasce nel 2000 dalla fusione della società di Castello d’Argile con quella di Pieve di Cento. Un mio parere personale è che si potesse fare un piccolo sforzo di fantasia per trovare un nome carino alla neonata società, ma sono quisquilie e di questo parleremo prossimamente, magari lanciando il concorso “trova un nome decente alla Libertas Argile Vigor Pieve”. Gli argilesi erano appena retrocessi dalla Promozione alla Prima categoria, concludendo un ciclo d’oro che aveva visto la squadra “marindulana” ai vertici del calcio dilettantistico per anni (memorabili le stagioni in Eccellenza ai tempi del patron Bel Buono); mentre i pievesi militavano da diverse stagioni in Seconda categoria con alterni risultati. A traghettare la squadra in quel primo campionato di Prima categoria (2000/2001) venne chiamato mister Baschieri, ma dopo la quarta giornata di ritorno fu esonerato e al suo posto, a risollevare le sorti di un gruppo leggermente in crisi, arrivò Ginettaccio Ginesi. L’Argile (che chiameremo così per semplificare) concluse il campionato al dodicesimo posto con 31 punti. Marcatori più prolifici furono Cavalieri con 18 reti e Manservisi con 8. L’anno seguente il team del presidente Tassinari venne affidato a Ferioli, attuale tecnico argilese: il risultato fu un soddisfacente nono posto, ottenuto con 38 punti. Bomber della squadra risultò Arena con 8 reti, seguito da Bovina con 5. Il campionato 2002/03, con sempre Ferioli alla guida tecnica, fu invece più travagliato. A poche giornate dalla fine l’Argile sembrava spacciato, ma grazie a una serie di risultati importanti, riuscì (con 32 punti) ad agguantare lo spareggio con il Svignano, spareggio che poi vinse in scioltezza per 3 a 1 nel match secco di Castelfranco Emilia. Migliori marcatori di quella stagione furono Bovina con 10 reti e Arena con 6. L’anno seguente il sottoscritto cambiò squadra, quindi dal campionato 2003/04 non sono più la memoria storica della società, società che comunque ha navigato tra alti e bassi ancora in Prima categoria fino all’anno scorso, quando un altro spareggio, questa volta andato male, ha decretato la retrocessione in Seconda. Oggi la squadra è piena di giovani desiderosi di fare bene. L’obbiettivo iniziale è raggiungere la salvezza il prima possibile, poi si potrà guardare più in là per togliersi qualche bella soddisfazione visto che le potenzialità ci sono. E allora un solo grido: Alé Argile!
Pagelle
Davide Fini mi ha inviato questo stralcio di giornale con le formazioni di domenica scorsa e i relativi voti. A voi i commenti…
Argile corsaro!
“Argile corsaro”, “la Libertas fa l’impresa”, “Libertas Argile bum bum bum”: così recitano i titoli dei principali quotidiani nazionali questa mattina. La Libertas Vigor incassa i primi tre punti del campionato andando a vincere a Zola contro il quotato Axys Zolavino; il risultato, a dire la verità, è un po’ bugiardo: i locali avrebbero sicuramente meritato qualcosa di più, ma almeno in casa argilese si sono visti miglioramenti rispetto alle precedenti uscite di coppa. La partita è stata inizialmente dominata dall’Axys, con la difesa e il solito Melloni che ci hanno messo una pezza in più di un’occasione. I locali hanno poi trovato il gol, nato da una punizione poco chiara e da un susseguente sospetto fuorigioco. Fortunatamente sul finire del primo tempo, Boselli insaccava di testa il pareggio su cross di Fini. Nella ripresa la musica cambiava e l’Argile prendeva in mano le redini del gioco, tramortendo inizialmente gli avversari. Satta insaccava il vantaggio depositando in rete un facile assist di Loretta. Dovendo cercare il pareggio, il Zolavino aumentava il forcing, ma l’Argile reggeva bene e a tempo scaduto, il neoentrato Dilengite chiudeva definitivamente la pratica. Uomo partita Sky è risultato un gladiatorio Boselli, ma non sono dispiaciuti nemmeno il giovane Fortunato, Loretta e Satta. E domenica arriva all’Old Trafford di Argile l’ex squadra di mister Ferioli: forza ragazzi! Prepariamoci alla lotta, o siam figli di…
Altre immagini di coppa (ritorno)
Immagini di coppa (ritorno)
Immagini di coppa (andata)
Parenti illustri
La Libertas Vigor, detta anche la squadra della “Compagnia delle Indie” per l’elevato tasso di giocatori “bòni” che la compongono, vanta anche il record di parentele illustri nel mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria. Ecco a voi i quattro vip imparentati con altrettanti vip in calzoncini…
Ultime dal campo
Settimana chiave in vista dell’inizio del campionato. I ragazzi di Ferioli si alleneranno sotto la supervisione del duo Albano-Bif in quanto il mister è a Mosca per un convegno sul disarmo nucleare al Cremlino. Il precampionato ha messo in evidenza qualche lacuna, sarà pertanto molto importante affrontare questi ultimi allenamenti con il massimo impegno e serietà. Domenica inoltre ci saranno defezioni importanti: Preti squalificato, Bergonzini e Tortorelli in Nazionale e Fabiani ancora in rianimazione dopo l’ultima gara di coppa. La società sta cercando di ingaggiare una punta e in particolare un portiere, dopo che Origlia è ripartito per Ibiza dove gestirà un locale insieme al socio Sandy Marton. Per concludere, ricordo a tutti che mercoledì prossimo, presso il salone polifunzionale del circolo anziani di Castello d’Argile, inizierà il corso di balli latinoamericani denominato “L’oretta a scuola di samba”. Sono aperte le iscrizioni.
Coppa Emilia (primo turno)
La Libertas Argile supera il primo turno di Coppa Emilia ai danni del Rainbow Granarolo, ma quanta sofferenza! Sia il match di andata che quello di ritorno hanno visto i ragazzi di Ferioli patire molto gli avversari, sembrati più in palla fisicamente e più rodati a livello di gioco. La qualificazione è stata acquisita in virtù della vittoria per 2 a 1 a Granarolo (reti di Satta e Manservisi) e del pareggio casalingo per 2 a 2 (reti di Manservisi e Pedini). Nonastente le pecche e gli errori anche grossolani commessi in questi due incontri, non è il caso di creare allarmismi: la preparazione, il caldo, la squadra che deve ancora trovare l’amalgama e soprattutto la… Festa dei Giovani, non hanno fatto esprimere l’Argile secondo le sue potenzialità. Il campionato sarà tutta un’altra storia. E comunque, con San Melloni tra i pali, nun c’è trippa pe’gatti!
Le pagelle di domenica scorsa:
Melloni: 9
Tutti gli altri: mmm… boh… mah… facciamo 6 politico per la qualificazione