Alé Argile

E’ uscito il mitico calendario 2010 della Libertas-Vigor, una straordinaria opera fotografica realizzata da Paolo Cortesi con i modelli-calciatori della squadra di Argile-Pieve. Al modico prezzo di 7 euro potete ora acquistarlo, ma fate presto!, perchè le prime 100 copie sono già in esaurimento e la ristampa costerà qualcosina di più. Ricordo che i proventi delle vendite andranno in parte in beneficenza e in parte verranno impiegati per l’acquisto di materiale sportivo per la squadra. Forza, non lasciatevi scappare questo fantastico calendario che senza dubbio rimarrà nella storia!

Nella lezione di storia odierna si parla di una partita della Libertas entrata nella leggenda: era il 10 aprile 1994 e al vecchio campo di Argile si disputava Libertas Argile – Masi Torello davanti a una tribuna gremita. Quello che accadde lo potete leggere cliccando sull’articolo sottostante. Nel caso Ginettaccio Ginesi non avesse questo ritaglio di giornale e qualche suo amico o conoscente volesse fargli il regalo di Natale, può ora stamparlo e donarglielo incorniciato. Il regalo vale anche per Nicola “Toro” Passarini…

Per il secondo concorso “Rispondi e Bevi” dovete individuare i tre errori che compaiono in questo articoletto datato 10 novembre 2002 apparso su “All’ombra della Rocca”, giornalino gratuito distribuito durante le partite casalinghe del San Felice. All’epoca la Libertas Vigor militava in Prima categoria. Chi indovina vince una bottiglia di vino “Stantuffo dell’Emilia” di inestimabile valore enologico. Questa volta il concorso è aperto a tutti, ma ognuno ha due sole possibilità per rispondere.

Dopo le prime 13 partite la Libertas Vigor ottiene 16 punti frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. L’anno scorso a fine andata i punti erano 17 risultanti da 4 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. A differenza dell’anno scorso, anche se con un punto in meno e a causa della classifica cortissima, la squadra di Bramini si piazza al 6° posto (insieme al Bentivoglio) mentre la squadra di Ferioli si stabilì all’8° (con il Persiceto). Differenze quasi nulle anche per quanto riguarda i gol fatti e subiti: l’andata 2008/09 si concluse con 14 reti all’attivo e 17 al passivo, l’andata 2009/10 è terminata con 13 gol fatti (ottavo attacco) e 17 subiti (ottava difesa). Speriamo di migliorare il trend nel ritorno, cosa che non facemmo la passata stagione facendo solo altri 14 punti per un totale finale di 31 (in peggioramento anche le reti fatte, 11, e quelle subite, 20, per un totale di 25 gol fatti e 37 subiti).

I Warriors escono vincitori dalla trappola di fango preparatagli dai Stiera Door Boys e proseguono la loro corsa verso Coney Island. La banda Bramini termina nel migliore dei modi il 2009 mettendo in carniere tre punti importantissimi. E qui apro una parentesi: siamo solo al giro di boa e c’è ancora un girone intero da affrontare, la zona pericolo è ancora vicina, non ci sono squadre materasso, ma credo di parlare anche a nome del mister se dico che questa squadra ha un “qualcosa di speciale”, un quid in più che ci potrà permettere di affrontare un campionato più che dignitoso da qui alla fine; perché per uscire indenni dall’”ottobre nero” che ha portato con sé cinque sconfitte di fila e ritrovarsi a questo punto così uniti e indomiti ci voleva solo una squadra speciale il cui segreto sta negli “ingredienti” ottimamente dosati dallo chef. Continuiamo così e chiusa parentesi.

   Veniamo alla partita. In un campo al limite della praticabilità la Libertas parte come un diesel, soprattutto in difesa. Le occasioni fioccano da una parte e dall’altra tanto che il primo tempo potrebbe finire quattro pari: per gli ospiti Mariani ha un paio di buone occasioni, Francesco Cortesi sbuccia la traversa e Manservisi cicca l’occasione più ghiotta dell’intero match. Nella ripresa come già successo spesso negli ultimi tempi, i marindulo-pivini ingranano la quarta e spingono a fondo l’acceleratore. Il risultato è che al 20° Mariani (lanciato da Francesco o Simone Cortesi, non ricordo) si presenta in area, finta il tiro di destro, rientra sul sinistro e insacca. Il Porta Stiera cerca il pareggio, ma la difesa ha carburato finalmente e Melloni ci mette qualche pezza. In contropiede la Libertas cerca di chiudere i conti ma prima Francesco Cortesi (uomo partita Sky) poi Bramini jr non ne approfittano. Arriva il triplice fischio e la squadra di Bramini può godersi delle serene vacanze natalizie. Ci si vede venerdì per una sgambata e per fare quello che ci riesce meglio: giocare? Nooo, brindare!!!

Ps: Nei prossimi giorni qui sul blog ne vedrete davvero delle belle. La LVE (Libertas Vigor Enterteinment) sta lavorando per il vostro (e proprio) sollazzo. Non mancate!

Dopo aver appurato con sorpresa che tre quarti della squadra non conosce questo film cult, faccio un po’ di pubblicità ai Warriors. Cosa c’entra con la Libertas Vigor? C’entra c’entra. Provate a guardare il film da una prospettiva metaforica e sostituite i guerrieri ai marindulo-pivini: anche noi dobbiamo arrivare a Coney Island (la Salvezza) senza farci massacrare dalle bande nemiche. C’è ancora tanta strada da fare e tutti vorranno farci la pelle, ma se saremo uniti e combattivi CE LA FAREMO!