Ago 29, 2010 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Persiceto 85 – Libertas Argile 2 a 2 (amichevole)

Persiceto 85 – Libertas Argile 2 a 2 (amichevole)

Piccolo passo indietro per la Libertas in quel di San Giovanni, dove la concentrazione, la grinta e soprattutto il gioco non sono stati all’altezza delle partite precedenti. Ci sta, in questo periodo della stagione, quando la squadra ha ancora nelle gambe i pesanti carichi di lavoro della preparazione. L’amichevole di ieri contro la forte formazione persicetana non era un test molto probante a causa delle numerose assenze, ma mister Bramini avrà comunque preso i suoi appunti. I locali sono andati in vantaggio nel primo tempo sfruttando un’ingenuità difensiva e hanno raddoppiato nella ripresa con un bel gol in sforbiciata. A pochi minuti dal fischio finale ci ha pensato Pedini: prima imbeccato da un lancio sontuoso di Boselli beffava il portiere con un pallonetto, poi con un bel tiro da fuori area coglieva il pareggio. Ricordo ai tifosi che domenica prossima c’è l’andata di Coppa Emilia, non più a Molinella come sembrava in un primo momento ma al Bernabeu (se qualcuno lo segna…) di Argile. Quello sarà il primo test serio in vista del campionato. Fozzzzzza!

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Il Pedo de Oro.
Ago 26, 2010 - Senza categoria    1 Comment

Libertas – Mirabello 1 a 1 (amichevole)

Seconda amichevole e secondo pareggio per 1 a 1 contro una compagine di categoria superiore. La Libertas Vigor gioca un discreto primo tempo contro il Mirabello, mostrando una condizione fisica già buona. Qualche piccola sbavatura ovviamente c’è stata, ma la squadra sta assumendo una sua fisionomia. Nella ripresa, con la squadra imbottita di giovani i marindulopivini vanno in svantaggio, ma ci pensa il Cobra Giovannini a fissare la gara sull’1 a 1 con una prodezza balistica d’altri tempi, almeno così mi ha raccontato Gino la Talpa che assisteva tra il folto pubblico come cronista. Se concentrazione e determinazione rimarranno quelle che la squadra di Bramini sembra possedere, anche quest’anno (con l’alleanza della Fortuna che fa sempre la sua buona parte ed i gol che speriamo le punte riescano a fare) le soddisfazioni non mancheranno di sicuro. Sabato c’è il test amichevole con il Persiceto 85 a San Giovanni, mentre in Coppa Emilia la Libertas Vigor andrà a giocare l’andata a Molinella il 5 settembre contro l’Augusto Magli. Per concludere ricordo a tutti questo link interessante: http://calciobolognese.blogspot.com

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Un’immaggine della prima cena stagionale alla pizzeria MenoMale: si notino Bramini jr e Calzati che tentano senza successo di assumere un’espressione intelligente, Giovannini mentre ha un’apparizione divina, Boselli che ascolta divertito le minchiate di Melloni, il trio di mister che parla alla Cassano (con mano sulla bocca) nel caso ci fossero in giro microtelecamere di squadre avversrie e Alberghini che si chiede: “Ma ‘ndo cazz’ so’ capitato?!”
Ago 22, 2010 - Senza categoria    2 Comments

Prima uscita e altre news

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Prima gara (amichevole) e prime indicazioni utili per mister Bramini. A Poggio Renatico si vede una buona Libertas Vigor per i primi venti minuti, poi ovviamente il caldo torrido e la settimana di duro lavoro si fanno sentire nelle gambe dei ragazzi marindulopivini, che erano andati in vantaggio con Pedini al termine di una bella azione. La prossima amichevole si terrà mercoledì sera, 25 agosto, a Argile contro il Mirabello.
 Per quanto riguarda la preparazione, continua il lavoro massacrante di mister Hartman-Bramini, che si è scoperto clamorosamente non seguire il metodo Ginesi bensì il metodo Bonazzi, tanto che in settimana al posto del test di Cooper è stato introdotto il test di Bonazzi-Mussolini. Un giocatore da noi intervistato (e che vuole rimanere anonimo per non incappare nella tremenda vendetta del mister) ha dichiarato: “Aridaje! Quante volte ve lo devo di’ che qua se core, se core, se core… ma so’ li piedi, la testa e er core che contano. Si volevo core annavo a fa’ er maratoneta, li morté!”
 Discorso mercato: purtroppo, oltre alle già note partenze, anche Gigi Loretta non fa più parte della rosa. Berto lo tiene incatenato nei sotterranei del campo a girare la ruota dell’illuminazione pubblica (si spiega così anche il perché di Argile sempre per metà al buio). Gigi a parte, non si hanno più notizie di Aretusi (che sia là sotto con Gigi?) e Valenti (forse già alla Dinamo Bucarest). Intanto sta provando con la squadra il giovane Kevin Boateng.
 Per concludere diamo un’occhiata al girone M, che oltre a noi quest’anno comprende: Amica, Augusto Magli, Bentivoglio, Decima, Castellettese, All for one, Funo, Persiceto 85, Argelatese, Quarto, Rainbow, Sala Bolognese e Santagatese. Sembra che il Cagliari sia stato spostato in un altro girone; buon per noi che risparmieremo un lungo viaggio in aereo. Così le trasferte più lunghe rimangono Castelletto e Quarto Oggiaro, nel Milanese, terra natale del mister. A presto.
Ago 16, 2010 - Senza categoria    4 Comments

Ricomincia l’avventura

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Ci siamo. Martedì (purtroppo pensa senza dirlo qualcuno) si riparte con la preparazione “ginesiana” di mister Bramini. Per almeno due settimane ci sarà da sudare le classiche sette camicie, o bluse come direbbe il buon Franco. E pensare che iniziai a giocare (ormai più di un quarto di secolo fa) perchè mi avevano detto che il calcio è divertimento. A saperlo prima mi davo al biliardo! Scherzi a parte (beh, più o meno) il ritrovo è fissato per domani alla Bombonera di Argile alle 18 e 30, almeno credo. Oggi intanto sono previste le visite mediche di gran parte della squadra all’Old Trafford di Pieve. Pare che per risparmiare sui costi, Berto & C. abbiano ingaggiato come medico dello sport il buon Tiziano, il massaggiatore di inizio anno esperto nella fasciatura del polso di Diego. Se rientri tutto nella legalità non è dato sapere, ma quando al vertice delle gerarchie societarie c’è la Triade, basterà una firma qua, una telefona là, una bottiglia di lambrusco a tizio, un salamino a caio, e anche i certificati medici truffaldini diventeranno magicamente validi! 🙂
Lug 20, 2010 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Il Cobra chiude il mercato.

Il Cobra chiude il mercato.

Il mercato della Libertas Vigor ha chiuso con il botto: Mauro Giovannini detto il Cobra (ma conosciuto anche come Zobia, Giova, Mavrèn, el Buitre, Golden Boy e Iron Man) ha firmato un triennale per il sodalizio argillo-pivino nella super fornita cantina di Bruno Santi alla presenza di Ero Passarini e Berto Cossarini. Dopo la traumatica partenza di Mariani, andato al Bentivoglio per due milioni e mezzo di rubli ceceni, si cercava una punta per sostituire il bomber laziale; tra gli addetti ai lavori si vociferava il ritorno di Simone Dilengite ma la trattativa non è andata in porto (pare per il veto di Franco Balboni, che non voleva rimanere ad aspettare Dile a fine allenamento fino a mezzanotte vista la sua nota lentezza nel fare la doccia e cambiarsi) e a sorpresa è spuntato il nome del trentaduenne puntero di Mascarino, nonostante la Dossese lo avesse dichiarato più volte incedibile. Qualcuno sussurra che l’arrivo di Giovannini sia stato fortemente voluto dal sindaco suo cugino: una mossa per spostare l’asse societario più a sinistra, oltre che per fornire informazioni a Mosca e Pechino sull’attività anticomunista svolta segretamente dalla Triade. Comunque sia, con l’arrivo di Giova la rosa è ora al completo e sia i dirigenti che i tifosi sono più che soddisfatti delle scelte fatte. L’unica polemica di questo periodo è venuta dalle parole dell’esperto Manser, il quale ha dichiarato a una tv locale: “Cosa penso del mister? Gran persona e ottimo allenatore, solo un po’ troppo “zuccone”. Finché farà fare a me e qualche altro anzianotto la preparazione che fanno i giovani, si troverà sempre con qualche giocatore in meno per almeno metà campionato.” Replica mister Bramini con un articolo apparso su “L’Espresso”: “Manser è un pessimo esempio per i giovani. Non posso fargli fare un lavoro differenziato, anche perché tradirei la filosofia del mio maestro Ginesi, che si può riassumere con questo motto: “Tutti per uno e la TU mamma per tutti!!!””

Lug 13, 2010 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Presentazione rosa 2010/11

Presentazione rosa 2010/11

Davanti a un centinaio di persone fra giornalisti, fotografi e tifosi è stata presentata, all’Old Trafford di Pieve, la nuova Libertas-Vigor versione 2010/11. Un’ovazione ha accolto Oreste Alberghini, mito del calcio locale, tornato nella squadra del suo paese per chiudere la carriera. Grande entusiasmo anche per i cavalli di ritorno Fabbiani e Correggiari, oltre che per il nuovo arrivato Bonzagni. Qualche contestazione da parte di uno sparuto gruppo di ultras c’è stata alla notizia della cessione di Loretta, idolo della curva. Fischi anche per la partenza di Russo, giocatore ben voluto dal pubblico locale, e per l’assenza di Mariani che tifosi e compagni vorrebbero ancora a Argile ma che non ha ancora fatto sapere quale sarà il suo futuro. L’uomo più in forma è apparso comunque l’inossidabile Berto Cossarini, inflessibile anche nel dichiarare: “Quest’anno non voglio vedere gente non tesserata allenarsi con noi, perché poi capita come con Dilengite, Gallerani, Checco Zalone… che vengono a carpire i segreti della squadra e poi vanno via a venderli ad altre società oltre che al kgb e alla cia!” La rosa appare dunque rafforzata avendo mantenuto l’ossatura dell’anno precedente. Con una punta capace di segnare una quindicina di reti si potrebbe addirittura fantasticare un campionato di vertice. Bramini ha fissato la data per l’inizio della preparazione: il 17 agosto si parte per Sestola sull’Appennino modenese con la Prima categoria come obiettivo. Ma se ci si salva… va bene uguale!

Ricordo a tutti i giocatori che venerdì 23 luglio si terrà la cena di squadra presso lo stand dell’Erzen Beer a Castello d’Argile. Una grande occasione per i tanti tifosi di conoscere da vicino i loro beniamini.

Lug 6, 2010 - Senza categoria    1 Comment

Lettera di un tifoso deluso

Ci è arrivata questa lettera in redazione qualche giorno fa. Ringraziamo il mittente e la pubblichiamo integralmente traducendola dal dialetto stretto con cui era stata redatta.

Sono cinquant’anni che seguo la Libertas, divenuta poi Libertas-Vigor. Sebbene la fusione con i pievesi abbia affievolito la mia passione per la squadra, sono comunque dieci anni che tifo Libertas-Vigor. In questi dieci anni ho visto passare campioni di razza e roba da ninèn (aggettivo non tradotto perché rendeva meglio), allenatori capaci e mister un po’ troppo… estrosi. Sicuramente in questi due lustri si poteva fare MEGLIO anche con il POCO che sembra sempre stato uno dei marchi di fabbrica della società. Si è fatto comunque BENE suvvia. Quest’anno però i segnali sono più preoccupanti del solito: le principali testate giornalistiche paesane (L’Eco di Pieve e La Voce Marindulana di Argile) dicono che oltre alla mancanza di soldi, si stanno lasciando scappare giocatori che vestirebbero la casacca verdazzurra anche gratuitamente (o quasi) a dimostrazione del loro attaccamento ai colori. Correggiari, Fabbiani, Rubini e Giovannini sono solo alcuni dei nomi che farebbero, anzi, che avrebbero fatto ritorno a Argile (a me però piacerebbe rivedere quel brasiliano moretto là, Samba, e l’anvoud dal fradèl dla fiòla dal mi zànder, Montagnini). Oltre a queste “occasioni mancate” non si segnalano arrivi, mentre sul fronte partenze l’autobus sembra pieno. Non ho mai saltato un anno senza fare l’abbonamento, ma credo proprio che quest’anno, con grande dispiacere, salterò. Saluti da (Fr.B.) un tifoso deluso.

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L’ex Correggiari: trattativa sfumata?
Lug 1, 2010 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Petardi di mercato

Petardi di mercato

Se qualcuno si aspettava bombe di mercato, questo inizio luglio porta con sé solo qualche leggero schioppettio di petardo. La società è criptica sulle scelte e i programmi; l’unico dato certo è che il budget è sempre più ristretto (questo almeno è quello che afferma l’amministratore delegato nonché addetto stampa Cossarini). Dobbiamo così affidarci alle voci di corridoio e anche se scrivendo per sentito dire non si fa giornalismo serio, a noi che belino ce frega?! Mica siamo giornalisti no?! Men che meno siamo seri! Allora partiamo con le news vere o presunte: sul fronte partenze se ne andranno Simone Cortesi (a ottobre) destinazione Amburgo, Boselli (a gennaio) destinazione Sporting Lisbona e Valenti (non si sa quando) destinazione Dinamo Bucarest. Sciaguri farà coppia con Cannavaro all’Al Ahli di Dubai. Loretta vuole attaccare le scarpe al chiodo per fare l’attore (!), come pure Calzati e Fortunato che stanno portando in tour per l’Italia il loro spettacolo teatrale “Cip & Ciop e il narghilé magico”. Russo difficilmente resisterà a una delle tante richieste che gli giungono sia dalla Promozione bolognese sia da quella foggiana, mentre Cinelli ha detto NO alle offerte di Reno Centese, River Plate e Penarol. Per quanto riguarda gli arrivi sono saltati quegli affari che stavano facendo sognare i tifosi: Oreste Alberghini e Rubini per la difesa, Arena per il centrocampo e Vospino per l’attacco. Circola per ora il nome di Alex Brazzioli, roccioso difensore adattabile a più ruoli. Se in attacco non arriverà nessuno, mister Bramini dovrà affidarsi ancora agli ottuagenari Manservisi e Mariani e al talento “scapadizzo” di Van Persie Pedini. I tifosi sono sul piede di guerra, anche perché speravano che almeno Manser avrebbe rinunciato al suo ingaggio faraonico per rivitalizzare le casse societarie e prendere così una punta di peso. Invece il Doc abbandonerà solo il settore giovanile per tentare l’avventura come allenatore dei ragazzini della Centese.

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Manser lascia il settore giovanile argillo-pivino a causa della legge sul conflitto di interessi…

Giu 21, 2010 - Senza categoria    1 Comment

EMOZIONI

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Lunedì 7 giugno ero allo stadio Flaminio di Roma ad assistere ad un triangolare con attori, parlamentari e Lazio campione d’Italia 1974. Ovviamente la grande protagonista dell’evento era la squadra biancazzurra che trentasei anni fa riuscì in un’impresa per certi versi unica.

   Siamo partiti io e mio padre il giorno prima in treno perché i giocatori di allora si ritrovavano la sera di domenica per una grande rimpatriata a cena. Io ero in mezzo a loro che ricordavano i bei tempi andati, sguardi sognanti e velati di nostalgia; mi sentivo un po’ come un pesce fuor d’acqua, anche perché erano quasi tutti accompagnati da mogli o compagne e non conoscevo nessuno, ma ero comunque molto divertito e incuriosito.

   La sera successiva è stato disputato il triangolare seguito da una cena di congedo. Pino Wilson, capitano di quella grande Lazio e organizzatore dell’evento, mi ha salutato dicendo: “Ciao Simo’, mi spiace solo che ti sia annoiato.” “Oh no, per niente” ho risposto; non ho avuto il tempo di spiegargli che per me è stata un’emozione grandissima, certo non come avranno provato mio padre e gli altri ex laziali, ma forte lo stesso, come se gi eroi fantastici di un romanzo che avevo letto e riletto senza mai stancarmi per anni, fossero usciti dalle pagine per materializzarsi nella realtà. Ero lì in mezzo a loro, che rappresentavano non solo un pezzo di storia del calcio italiano, ma anche un pezzo di storia d’Italia. Quella Lazio era lo spaccato di un’epoca, gli anni Settanta, carichi di pulsioni politiche, violenze, esasperazioni, ma anche di forti sentimenti, senso di appartenenza, voglia di riscatto. Quella pazza Lazio (altro che pazza Inter! Pazza Lazio amala!) sembra oggi uscita da un film o da un romanzo di fantasia e mi dispiace per i giovani d’oggi, orfani di personaggi come quelli di quegli anni irripetibili. Sembrerà retorico, ma i miti di una volta non esistono proprio più!

   Dunque non mi sono annoiato nemmeno un po’, perché per due giorni sono stato immerso fino al midollo nella Storia, Storia di cui è stato protagonista anche mio padre (peccato solo che per un pelo di sfortuna e la calciopoli che già esisteva, non abbia vinto da titolare lo scudetto un anno prima, così sarebbe stato ancor più Protagonista con la P maiuscola), Storia fatta da uomini forse folli o forse normali, forse forti o forse fragili, ma sicuramente unici.

   E noi piccoli calciatori di categorie dimenticate da Dio possiamo fare la Storia? Beh, non certo come l’hanno fatta o scritta questi eroi romantici di un calcio che non c’è e purtroppo non ci sarà più, però la Storia la possiamo fare eccome, la “Nostra Storia”, cercando di essere prima di tutto Grandi Persone, con un grande cuore, seppur con un talento dilettantistico. Grazie a tutti, de còre!

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Gli ex posano al ritrovo pre-cena.
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I giocatori testano il terreno di gioco.
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Montesano tra Martini e Wilson prima del fischio d’inizio.
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Bistecco’ in postazione-telecronaca.
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La locandina dell’evento.

Giu 4, 2010 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Happy Summer e Se Vdén!

Happy Summer e Se Vdén!

Con questo post chiudo per ferie il blog. Se ci saranno grosse novità non mancherò di segnalarvele su questo spazio con commenti o articoli; intanto però la redazione di Alé Argile (con il direttore Dottor Manser e i reporter Snif, Onan, Tony e Jimmy) augura a tutti una felice estate. Ci vediamo mammalucchi!

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Libertas Vigor 2009/10
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